Le nostre ricette: KEFTEDAKIA - Polpette

Tutti i diritti riservati agli autori delle ricette. E' vietata per legge la riproduzione delle ricette anche parziale e con qualsiasi mezzo senza l'autorizzazione scritta dei rispettivi autori.

domenica 5 luglio 2009

KEFTEDAKIA - Polpette



Autore: Sofia


KEFTEDAKIA di Sofia
Polpette di casa mia

500 g. carne trita di vitellone
(oppure mista di agnello e vitellone)
1 o 2 cipolle bionde crude tritate finissime
prezzemolo tritato finissimo
origano
2 fette di pane ammollate in acqua e strizzate bene
sale e pepe
1 cucchiaio d’olio e.v.

farina
olio di arachide per friggere


Mettere in una ciotola tutti gli ingredienti e impastarli bene con
le mani fino a rendere il composto omogeneo.
Formare le polpette e passarle leggermente nella farina.
Se si ha tempo, lasciarle riposare in frigorifero.
Friggerle in olio caldo.
Come tutte le ricette della tradizione anche queste polpette hanno
le loro varianti. Mia nonna diceva che i punti fermi sono le
cipolle crude, abbondanti e tritatissime e l’origano giusto,
e naturalmente la carne, che una volta era solo d’agnello.
Qualcuno rosola le cipolle prima di aggiungerle all’impasto, ma
il sapore cambia.
Si può inoltre aggiungere una puntina di cumino, del bahari e
dare loro una forma allungata e poi appiattita, ungerle d’olio,
senza infarinarle, e cuocerle alla griglia. Oppure, sempre per
una cottura alla griglia, dare loro una forma allungata ma
più piccola, e infilarle negli spiedini di legno.
Inoltre, un’altra variante classica per quelle rotonde
è quella di preparare una semplice salsa di pomodoro,
insaporita con uno spicchio d’aglio e immergere le
eventuali polpette avanzate facendole insaporire bene nel
sugo per almeno un quarto d’ora.




Ci siamo anche noi

Ci riservano un trattamento di favore...

Bernardi Impastatrici

E poi?

Dedica un minuto. E' importante

una ricetta per il santa lucia
Clicca sul logo e manda anche tu la tua ricetta per sostenere questa struttura